Cervino 4478m per la cresta del Leone, via normale italiana

Cervino 4478m per la cresta del Leone, via normale italiana

Imponente cresta rocciosa che dal rifugio Duca degli Abruzzi si eleva fino in vetta. Nonostante la presenza di corde fisse, richiede buona tecnica di arrampicata, ottima conoscenza della manovre di corda e allenamento.

Guarda la galleryVai al programma
Livello di difficoltà

Livello di difficoltà
Ascensione impegnativa che richiede ottima preparazione

Nr. partecipanti

Nr. partecipanti
da 1 pax

Periodo dell'anno

Periodo dell'anno
da luglio a ottobre

Durata

Durata
2 giorni

Dettagli tecnici

Programma:

Ascensione impegnativa che richiede ottimo allenamento e molta concentrazione per le difficoltà tecniche da affrontare spesso in condizioni di inevitabile affollamento. La Cresta del Leone e’ spesso super frequentata e di conseguenza molto delicata. Le difficoltà su roccia arrivano al IV° da compiere con o senza ramponi in base alle condizioni della montagna.

Primo giorno:

Con servizio taxi da Cervinia si raggiunge il rifugio Duca degli Abruzzi. Da qui con ripido sentiero e tratti di arrampicata si raggiungere il Colle del Leone 3585 m, dove ha inizio la parte alpinistica della salita. Per placche e cenge attrezzate da corde fisse, si arriva alla base dello Cheminée, uno dei tratti più impegnativi della via. Si prosegue poi per cresta fino alla Capanna Carrel 3835 m. Dislivello in salita 1285m. Ore 6.

Secondo giorno:

Si inizia subito con la “Corda della Sveglia” e poi con le corde fisse fino alla cengia che conduce alla cresta, da qui si sale alla Grande Corde, passaggio molto atletico per la sua verticalità. Si continua con arrampicata più facile fino al Pic Tyndall 4241m in direzione della testa del Cervino. Si affronta il famoso passaggio della Scala Jordan, da qui non manca molto, si prosegue per le corde fisse fino alla vetta del Cervino con la caratteristica croce 4478 m. Discesa per l’itinerario di salita. Dislivello in salita 648m ore 4-5, in discesa 1700m ore 7

 

Cosa è compreso:

accompagnamento, assistenza tecnica, assicurazione R.C., noleggio del materiale tecnico individuale, utilizzo del materiale comune.

Cosa è escluso:

spese del viaggio, biglietto funivia, trattamento di mezza pensione in rifugio, le spese della guida e tutto ciò che non rientra nella voce 'è compreso'.

Materiale necessario:

Normale attrezzatura da alpinismo compreso ramponi, picozza, casco e imbragatura.

Note tecniche:

Gita in alta quota lunga su cresta rocciosa

Costo:

1 pax € 1200